Oltre il margine

Mondi nuovi e voci inedite in una collana pensata per scoprire scrittrici dimenticate e relegate ai margini del canone. Storie eccentriche, audaci e visionarie che sfidano le convezioni letterarie fondendo generi e spazi narrativi.

Lucy Clifford

Per Lucy Clifford la fama arrivò all’improvviso nel 1885, grazie al romanzo Mrs Keith’s Crime, che con la sua protagonista forte e audace affermò la scrittrice come una delle più popolari di fine Ottocento. Continua a leggere »

Il libro

I racconti di Clifford, con il loro realismo perturbante, sfidano le leggi del meraviglioso e dei finali felici delle fiabe della tradizione. Sono storie capaci di suscitare quel terrore sottile che affiora dai ricordi d’infanzia.

Frances Gregg

Frances Gregg, figura schiva del Modernismo inglese, scrisse solo pochi racconti e un libro di memorie mai edito in vita.

Compagna di Ezra Pound e Hilda Doolittle, la sua vita non fu mai facile. Alistair Crowley, in accordo con il marito, tentò di farla dichiarare insana di mente. Dopo il divorzio, si dedicò ai figli e alla madre, vivendo spesso in estrema povertà. Morì durante l’incursione aerea su Plymouth.

Il libro in uscita a marzo 2025

Un volume che esplora le radici dell’horror femminista attraverso la vita e la scrittura di Frances Gregg. In "Maschio e femmina", l’autrice racconta il tormentato triangolo amoroso con Ezra Pound e Hilda Doolittle, un legame che lasciò un segno profondo nella sua vita. In "Contes Macabres" trasforma in visioni inquietanti i traumi subiti nel matrimonio imposto dal suo amante. Tra autobiografia e immaginario gotico, Gregg dà voce a un orrore intimo e profondamente originale.

CHARLOTTE MEW

È ormai un luogo comune affermare che Charlotte Mew fosse ai suoi tempi—per usare le parole di Thomas Hardy— “la migliore poetessa vivente”. Fu ammirata da molti, tra cui Virginia Woolf, John Masefield e Siegfried Sassoon. Eppure, gran parte della sua opera è rimasta dimenticata e non più pubblicata nemmeno in patria.

Dotata di un talento originale sia come narratrice che come poetessa, si distingue nettamente dai suoi contemporanei georgiani per temi e stile. Pubblicò i suoi racconti su The Yellow Book, Temple Bar, The Egoist, The Englishwoman e altre riviste. Visse una vita appartata e solitaria, morendo suicida all’età di quarantanove anni. 

Il libro in uscita a marzo 2025

Il volume presenta uno dei suoi racconti più originali, "Una notte bianca", descritto come una reinterpretazione femminista di Cuore di tenebra di Conrad. Completa la raccolta una selezione delle sue poesie.